2012-02-28 L’estate bambina
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Sulla copertina c’è scritto ‘romanzo’. In realtà il filo sottile di una intensa vicenda percorre le pagine. E’ la storia di una famigliola di Milano che passa l’intera estate per molti anni a Cortina, nel fascino delle montagne e sotto lo sguardo di alcune poche persone del vicinato. Al centro c’è lei, l’autrice, bambina attenta e curiosa, vivace e spericolata che si apre alla vita giorno per giorno, scoperta dopo scoperta, avventura dopo avventura. Le lunghe estati, le ore della giornata vagante tra il solaio e il giardino, o a contemplare la vecchia Giuditta o il misterioso fabbro Rinaldo, o tra i giochi forsennati degli amici maschi. E gli affetti, la madre dolce e severa, il papà lungamente assente per il lavoro di inviato speciale, e la sorella di poco più grande di lei. Lucetta ha pazienza con la sorella più piccola e la introduce alla lettura. Ma a un certo momento, la magia dei legami e lo spettacolo dei monti e delle rocce vive viene sconvolto da un fatto, appena accennato tra le pagine, ma imponente nel clima che detta. La sorella Lucetta, quindici anni, è vista stranamente zoppicare. L’anno seguente la vediamo già sparita dalla scena e la sua assenza crea un baratro nel cuore della madre e segna un tratto di malinconia su tutta la vicenda. Non si può ridire la bellezza di questo piccolo libro, di pagina in pagina e di riga in riga. Ogni descrizione e ogni racconto non si riduce a un tocco esteriore, ma esprime l’anima, il pensiero, gli affetti. Il paesaggio si confonde con la vita, il cuore parla attraverso le cose che si vedono, l’anima si racconta nei fatti. Marina Corradi, Da Bambina, Marietti 1820, Milano pp 120 € 12,00 Angelo Busetto
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