2016-06-12 Domenica XI anno C - 12 Giugno 2016
|
Introduzione del celebrante L’Anno della misericordia ci fa guardare con più attenzione questo Vangelo nel quale Gesù perdona la donna peccatrice. Domandiamo anche noi la grazia di affidarci al Signore con fiducia e sincerità. 1. Signore Gesù, donaci la grazia di prostrarci ai tuoi piedi come la donna del Vangelo, affidandoci alla tua misericordia nel sacramento della confessione, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 2. Per papa Francesco e tutti nostri pastori, perché come il profeta Nàtan ci accompagnino a giudicare che cosa è bene e che cosa è male e ci sostengano nel cammino della vita, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 3. Perché i conflitti tra le persone, le famiglie, i popoli, vengano appianati attraverso la carità e la misericordia. O Signore, apri il nostro cuore alla fraternità e all’accoglienza, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 4. Per la nostra comunità: dona a ciascuna persona e a ciascuna famiglia di vivere nella fede e nella carità, edificandoci insieme come fratelli, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE Conclusione del celebrante: Ti presentiamo con umiltà e fiducia la nostra preghiera o Signore Gesù. Tu che vivi e regni… Spunto della festa La storia di Dio con noi è una storia di misericordia, dall’Antico Testamento al Vangelo. L’Anno del Giubileo ce lo ricorda con intensità. Il Prossimo pellegrinaggio diocesano e parrocchiale a Roma lo richiama a tutti. La domanda di misericordia nasce dal riconoscimento del proprio peccato e dall’affidarci a Dio: vedi Davide, con la sua storia drammatica, e la peccatrice. Lo sferzante giudizio del profeta Natan verso Davide diventa accoglienza e perdono in Gesù di fronte alle donna peccatrice che si mette con umiltà ai suoi piedi. La misericordia del Signore incontra la nostra debolezza.
|
|