2016-10-16 Domenica 29.a durante l’anno C 16 ottobre 2016
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Introduzione del celebrante
Gesù stesso ci invita a pregare, con fiducia e con insistenza. Ci affidiamo a Lui.
1. Signore Gesù, rendici saldi e certi nella fede che abbiamo ricevuto dall’infanzia, fino al giorno della tua venuta,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Signore Gesù ti affidiamo la tua Chiesa, segno di pace e di speranza per gli uomini. Preghiamo per le vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. O Signore, grazie per tutto il bene che concedi agli uomini ogni giorno. Sostieni la fatica di chi lotta e soffre per la giustizia e la carità. Dona pace e libertà alla Siria e a tutti i paesi in guerra
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. O Signore, donaci di collaborare con la preghiera, l’informazione e il sostegno economico all’opera dei missionari e delle tante comunità cristiane nel mondo
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
Come la vedova del Vangelo affidiamo a te con fiducia la nostra invocazione o Signore. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Spunto per la domenica
“Il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra ?”. Il primo nostro problema della vita è mantenere, accrescere, trasmettere la fede, cioè un rapporto vivo con il Signore Gesù presente. Paolo dice a Timoteo: “Rimani saldo in quello che hai imparato… Annunzia la parola”. Aiutiamoci insieme nella nostra comunità cristiana a nutrire e vivere la fede nell’unità della Chiesa, davanti al mondo, in famiglia e nei luoghi di vita e lavoro. E’ compito dei sacerdoti, compito dei cristiani. La fede si alimenta nella preghiera anche insistente, come quella della vedova del Vangelo.
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