2012-09-20
Cattedrale: più bella e sicura
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Proseguono con alacrità i lavori che nella cattedrale di Chioggia hanno preso avvio dopo Pasqua. Sono state ormai rimesse a nuovo otto vetrate: le sei delle navate laterali e le due grandi del transetto. Ora si sta smontando e ricostruendo l’enorme vetrata della facciata, e successivamente si porrà mano alle sei vetrate della navata centrale e alle due del presbiterio: smontaggio, ripulitura con eventuali sostituzioni dei vetrini compromessi, rimontaggio, a cura della Ditta Poli di Verona. Il risultato di lucentezza e pulizia è già visibile, e ripaga il disagio che i grossi lavori inevitabilmente procurano all’interno e all’esterno della cattedrale. L’altra grande impresa riguarda
appunto l’esterno, circondato dall’impalcatura che ricopre tutti i lati della chiesa e dominato dalla gru che la sovrasta. Le tegole del tetto vengono tutte rimosse, il coperto viene ripulito e coperto da una guaina, quindi le tegole vengono riposizionate, agganciandole l’una all’altra: un lavoro preciso e minuzioso che avrà come risultato la massima sicurezza e stabilità possibili. Le ditte procedono con solerzia, competenza e decisione e questo fa ben sperare che i lavori siano tutti completati prima del rigore dell’inverno. Nel frattempo, il tabellone collocato alla porta della cattedrale, che riproduce la pianta dei lavori, viene colorandosi di rosso. Infatti, man mano che arrivano le libere offerte delle persone, dalla parrocchia e dalla diocesi, i vetrini prendono colore. Per un singolo vetrino l’offerta è di Euro 25,00 e progressivamente si arriva fino a un’intera vetrata con il costo di Euro 25.000,00. Stanno concorrendo singole persone, famiglie, sacerdoti. La nostra grande e splendida cattedrale è un ricco patrimonio da custodire e proteggere; è la grande casa della parrocchia e della diocesi; è il luogo dove il vescovo raduna l’intero popolo di Dio, componendolo nell’unità e avviandolo per la via del Signore.
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