2017-03-26 IV Domenica di Quaresima - 26 marzo 2017
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Introduzione del celebrante Con la fiducia del cieco nato ci avviciniamo al Signore Gesù e gli domandiamo la sua luce e la sua vita. 1. Signore Gesù, luce per ogni uomo, donaci la fede del cieco nato per riconoscerti in questa Eucaristia e accogliere il tuo Santo Spirito Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 2. Signore Gesù, per quanti ci aprono la strada all’incontro con te: i nostri pastori e tanti cristiani. Sostieni e rinnova l’opera della tua Chiesa nel mondo, donandoci nuove vocazioni al sacerdozio e alla missione Noi Ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 3. Signore, tu non guardi alle apparenze ma al cuore dell’uomo: illumina le scelte dei potenti della terra, perché percorrano le vie della verità e della pace. Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 4. Ti affidiamo le nuove generazioni o Signore, perché si aprano al dono della fede e della speranza, accogliendo con responsabilità il compito che tu affidi, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE Conclusione del celebrante O Signore Ti affidiamo le nostre speranze e tutte le nostre necessità. La tua grazia le porti a compimento con l’intercessione di Maria Ausiliatrice e Assunta in cielo. Per Cristo nostro Signore. Spunto della Domenica Il cieco incontra Gesù e ci vede fino a riconoscere e accogliere Gesù come Figlio e Salvatore. Siamo salvati da un incontro. Domandiamo la semplicità di cuore per non rimanere estranei o opposti - come è accaduto agli inquisitori del cieco nato - a Colui che ci incontra oggi. In un mondo confuso, nebbioso, che non crede a niente per credere a tutto, che fa del dubbio e della contrapposizione la regola di vita e dei rapporti, e rimane incerto e liquido su tutto, è una grazia incontrare Gesù, luce e vita; è una grazia incontrarlo nella Chiesa, e nella testimonianza di persone vive.
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