la registrazione dell'incontro
CRISTIANI E MUSULMANI - VOLTI DI DONNE
Testimonianza di Piccola Sorella Giuliana
Cattedrale di Chioggia - 30-07-2018 <br>
Martedì 31 luglio 2018, Sant’Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù, Spagna 1491- Roma 1556
Vangelo secondo Matteo 13,36-43<br>
In quel tempo, Gesù congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo».
Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti!».<br>
LA DENSITA’ DELL’ISTANTE<br>
C’era bisogno di spiegare una parabola già così evidente? Gesù si piega alla domanda dei discepoli e disegna il panorama della storia e della sua ultima conclusione. Nasce in cuore un desiderio: vivere ogni giorno, vivere il momento presente nella prospettiva finale, e quindi nello specchio dell’eterno. Navighiamo dentro la ‘densità dell’istante’ e ogni scelta, ogni azione vibrano del loro pieno valore. Veramente è il caso di dire. “Chi ha orecchi, ascolti”.