2013-10-13 Domenica 28.a durante l’anno C - 13 ottobre 2013
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Introduzione del celebrante In questa Eucaristia il Signore è vicino a noi; rivolgiamo a Lui il grido di tutta l’umanità che lo desidera e lo invoca. 1. Signore Dio, tu ci incontri e ci salvi, come hai incontrato e salvato tante persone nella tua vita terrena. Donaci di riconoscerti e di ringraziarti come il decimo lebbroso, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 2. Ti preghiamo o Signore per tutte le persone che ci comunicano la tua grazia e ci testimoniano la tua presenza. Dona ai nostri pastori la tua sapienza, la tua bontà e la tua forza, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 3. Ti preghiamo o Signore, per quanti sono costretti a fuggire dalle loro case e dal loro paese a causa della guerra, della persecuzione, della fame. Apri il nostro cuore e le nostre mani all’accoglienza, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE 4. Per tutti coloro che sono chiamati a testimoniare la fede alle nuove generazioni. Ti preghiamo o Signore per i genitori, gli educatori. Sostieni l’opera dei missionari nel mondo, Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE Conclusione del Celebrante Guardaci o Signore, con tutta la tua bontà, Rafforza il nostro desiderio di bene ed esaudisci le nostra preghiera. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Spunto della Domenica Come i dieci lebbrosi, avviciniamoci al Signore e gridiamo a Lui il nostro bisogno. Gesù nessuno rifiuta e nessuno respinge: anzi ci attende. Tanti persone ancora attendono Cristo, e magari non sanno nemmeno invocarlo, malati nel corpo e nell’anima. Raccogliamo il grido di tanti nostri fratelli, collaborando con tutti coloro che adoperano per la fede e la carità. Impariamo a riconoscere che tutto è dono suo. Impariamo a ringraziare per avere il dono più grande, la fede.
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