2014-09-21 Domenica 25.a durante l’anno A - 21 Settembre 2014
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Introduzione del celebrante
Domandiamo insieme. La nostra preghiera raccoglie le domande di ciascuno e di tutti.
1. Ti ringraziamo, o Signore Gesù, per averci chiamati alla vita e alla missione come gli operai del Vangelo, ciascuno secondo la nostra ora; rendici attenti e responsabili,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
2. Ti affidiamo o Signore Papa Francesco in visita in Albania. Concedi a tutti coloro che hanno la responsabilità di guidare la Chiesa, la gioia della vocazione e la generosità della dedizione,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
3. Accompagnàti dalla Santa Famiglia di Nazareth, domandiamo che il prossimo Sinodo dei Vescovi possa ridestare in tutti la consapevolezza del carattere sacro e inviolabile della famiglia e della sua bellezza nel progetto di Dio,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
4. O Signore, dona al mondo libertà e pace. Sostieni l’impegno delle comunità cristiane nel comunicare il dono della vita e della fede,
Noi ti preghiamo: ASCOLTACI O SIGNORE
Conclusione del celebrante
Signore tu non ci dimentichi e conosci meglio di noi ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Ci affidiamo al tuo amore. Tu che vivi e regni….
Spunto per la domenica
Questo vangelo ci fa riprendere coscienza che la vita è una chiamata-vocazione a un compito; non è un gioco ‘ozioso’ solitario, del quale non dobbiamo rendere conto a nessuno. La vita va vissuta come risposta a una chiamata, cioè con ‘responsabilità’. Possiamo ripetercelo alla ripresa delle attività nel lavoro (!?), a scuola, in famiglia, in parrocchia. Allora rinascono anche il gusto e l’impegno per il compito che ci è stato affidato. E’ bello anche rimanere liberi dall’esito e non essere ricattati dai risultati, dalle gratificazioni, dalle ricompense. Il campo è del Signore e la ricompensa è la sua amicizia: Egli non ci tratta da operai, ma da amici.
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